Libero consorzio comunale di Agrigento libero consorzio comunale | |
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Il tempio della Concordia di Agrigento, uno dei monumenti-simbolo del libero consorzio. | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Sicilia |
Amministrazione | |
Capoluogo | Agrigento |
Presidente | Raffaele Sanzo[1] (commissario straordinario) dal 2-2-2022 |
Data di istituzione | 4 agosto 2015 |
Territorio | |
Coordinate del capoluogo | 37°19′18″N 13°35′22″E |
Superficie | 3 052,59 km² |
Abitanti | 412 472[3] (31-12-2022) |
Densità | 135,12 ab./km² |
Comuni | 43 comuni |
Province confinanti | Trapani Palermo Caltanissetta |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 92100 Agrigento, 92010-92031 altri comuni |
Prefisso | 0922, 0925 |
Fuso orario | UTC+1 |
ISO 3166-2 | IT-AG |
Codice ISTAT | 084 |
Targa | IT-AG |
PIL | (nominale) 6 750,73 mln €[2](2021) |
PIL procapite | (nominale) 16 232 €[2](2021) |
Cartografia | |
Il territorio del libero consorzio comunale di Agrigento | |
Sito istituzionale | |
Il libero consorzio comunale di Agrigento è un libero consorzio comunale di 412 472 abitanti[3] della Sicilia. È subentrato nel 2015 alla soppressa provincia di Agrigento.
Confina a ovest con il libero consorzio comunale di Trapani, a nord con la città metropolitana di Palermo, a est con il libero consorzio comunale di Caltanissetta, a sud si affaccia sul Canale di Sicilia.
Il suo comune capofila è Agrigento, nome a cui mutò dall'originale Girgenti nel 1927, in pieno periodo fascista. È per eccellenza la terra simbolo della colonizzazione greca in Italia, e la maggiore per testimonianze dell'epoca sul suo territorio attualmente visitabili. Inoltre la sua valle può essere definita come una delle maggiori attrazioni turistiche della Sicilia[4].
Si estende, da est a ovest, dal mare di Licata alle spiagge di Menfi, in prossimità delle rovine greche di Selinunte; da nord a sud si estende dalla catena montuosa dei Sicani al canale di Sicilia; un suo lembo di terra, corrispondente all'arcipelago delle Pelagie (Lampedusa, Linosa e Lampione), appartiene geologicamente al continente africano.
Il suo territorio coincide perfettamente con quello dell'arcidiocesi di Agrigento, la più vasta diocesi cattolica siciliana per estensione[5].
Il libero consorzio comunale di Agrigento ospita un importante sito archeologico, la Valle dei Templi, che dal 1997 è stato dichiarato patrimonio dell'umanità da parte dell'UNESCO.