Il liedu è il grado di intensità di un terremoto secondo la scala sismica d'intensità cinese (CSIS). Si tratta di uno standard nazionale della Repubblica popolare cinese[1] per misurare l'intensità sismica. Simile alla EMS-92, derivazione della Scala Medvedev-Sponheuer-Karnik a sua volta derivata dalla scala Mercalli, alla quale la CSIS fa riferimento, gli impatti sismici sono classificati in dodici gradi di intensità crescente, o liedu, letteralmente gradi di violenza, indicati in numeri romani da I per "insensibile" a XII per "rimodellamento del paesaggio".
La scala fu inizialmente formalizzata dall'Amministrazione cinese per i terremoti nel 1980, quindi spesso riferita al suo titolo originale come "Scala sismica d'intensità cinese (1980)". Fu più tardi rivista e adottata come standard nazionale, o Guobiao, serie GB/T 17742-1999 dalla allora Amministrazione per la Qualità Nazionale e Supervisione della Tecnologia (ora Amministrazione generale della supervisione della qualità, ispezione, quarantena del P.R.C.) nel 1999.[2] Lo standard fu proposto per una revisione non molto tempo prima del terremoto del 2008 nel Sichuan.[3]