Una 'ndrina è una cosca malavitosa facente parte dell'organizzazione criminale calabrese della 'ndrangheta. È gestita in prevalenza da una famiglia, ossia da un gruppo di membri consanguinei (e anche da altri soggetti affiliati) che controlla un particolare territorio come un paese o un quartiere di una città.
Il nome di una 'ndrina è il cognome della famiglia o in alcuni casi i cognomi di più famiglie che nel tempo hanno stretto legami matrimoniali anche spinte da motivi economici,[1] come ad esempio le 'ndrine Pelle-Vottari o Nirta-Strangio. Il capo di ogni 'ndrina viene detto genericamente capubastuni (capobastone),[2] mentre più 'ndrine di un paese formano la locale.[3] In Calabria vi sono almeno 150 'ndrine, molte delle quali con collegamenti in tutta Italia e all'estero.[4][5]
Secondo un'indagine di Demoskopica del 2013 vi sarebbero almeno 400 'ndrine con 60 000 affiliati di cui 40 000 in Calabria.[6]
- ^ 'Ndrangheta, su camera.it. URL consultato il 16 giugno 2022 (archiviato il 27 gennaio 2022).
- ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore
<ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatorepmx - ^ Dossier 'Ndrangheta, “Potenzialmente eversiva...” Intervista a Vincenzo Macrì di Marco Nebiolo, Narcomafie (archiviato dall'url originale il 7 febbraio 2009)..
- ^ ‘Ndrangheta, su nicaso.com. URL consultato il 16 giugno 2022 (archiviato il 1º maggio 2021).
- ^ A Cosenza la testa della ndrangheta?, su Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione, 17 giugno 2022. URL consultato il 16 giugno 2022 (archiviato il 9 giugno 2021).«La Direzione nazionale antimafia rivela: la ricchezza della ndrangheta racchiusa in tre società con sede a Cosenza»
- ^ 'Ndrangheta, colosso da 53 miliardi. "Più di McDonald's e Deutsche Bank insieme", in Affaritaliani, 26 marzo 2014. URL consultato il 17 giugno 2022 (archiviato il 18 aprile 2021).