1989 (Taylor Swift)

1989
album in studio
ArtistaTaylor Swift
Pubblicazione27 ottobre 2014
(vedi date di pubblicazione)
Durata48:42
Dischi1
Tracce13
GenerePop[1]
Dance pop[2]
Synth pop[3]
EtichettaBig Machine
ProduttoreTaylor Swift, Max Martin, Ryan Tedder, Noel Zancanella, Shellback, Ali Payami, Jack Antonoff, Mattman & Robin, Greg Kurstin, Nathan Chapman, Imogen Heap
Registrazione2013–2014
FormatiCD, LP, download digitale, streaming
Note Album dell'anno e Miglior album pop vocale 2016
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi[4]
(vendite: 20 000+)
Bandiera del Portogallo Portogallo[5]
(vendite: 3 500+)
Bandiera della Spagna Spagna[6]
(vendite: 20 000+)
Bandiera del Sudafrica Sudafrica[7]
(vendite: 20 000+)
Bandiera della Svezia Svezia[8]
(vendite: 10 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia (10)[9]
(vendite: 700 000+)
Bandiera dell'Austria Austria (3)[10]
(vendite: 45 000+)
Bandiera del Belgio Belgio (4)[11]
(vendite: 120 000+)
Bandiera del Brasile Brasile (2)[12]
(vendite: 80 000+)
Bandiera del Canada Canada (6)[13]
(vendite: 480 000+)
Bandiera della Danimarca Danimarca (2)[14]
(vendite: 40 000+)
Bandiera della Francia Francia[15]
(vendite: 100 000+)
Bandiera della Germania Germania[16]
(vendite: 200 000+)
Bandiera del Giappone Giappone[17]
(vendite: 250 000+)
Bandiera dell'Italia Italia[18]
(vendite: 50 000+)
Bandiera del Messico Messico[19]
(vendite: 210 000+)
Bandiera della Norvegia Norvegia (3)[20]
(vendite: 60 000+)
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda (9)[21]
(vendite: 135 000+)
Bandiera della Polonia Polonia (3)[22]
(vendite: 60 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito (6)[23]
(vendite: 1 800 000+)
Bandiera di Singapore Singapore (3)[24]
(vendite: 30 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti (9)[25]
(vendite: 9 000 000+)
Bandiera della Svizzera Svizzera[26]
(vendite: 20 000+)
Taylor Swift - cronologia
Album precedente
(2012)
Album successivo
(2017)
Logo
Logo del disco 1989
Logo del disco 1989
Singoli
  1. Shake It Off
    Pubblicato: 18 agosto 2014
  2. Blank Space
    Pubblicato: 10 novembre 2014
  3. Style
    Pubblicato: 13 febbraio 2015
  4. Bad Blood
    Pubblicato: 17 maggio 2015
  5. Wildest Dreams
    Pubblicato: 31 agosto 2015
  6. Out of the Woods
    Pubblicato: 1 gennaio 2016
  7. New Romantics
    Pubblicato: 23 febbraio 2016

1989 è il quinto album in studio della cantautrice statunitense Taylor Swift, pubblicato il 27 ottobre 2014 dalla Big Machine Records.

Il titolo dell'album è un riferimento all'anno di nascita di Taylor Swift. Prodotto da Taylor Swift assieme a Max Martin, si tratta di un album ispirato alla musica pop degli anni ottanta e infatti contiene basi di sintetizzatori, basso, parti vocali distorte e chitarre. Con 1989, Taylor Swift si allontana dalla musica country, e lo definisce come "il suo primo album ufficialmente pop"[27].

Ai Grammy Awards 2016 1989 è stato premiato nelle categorie "album dell'anno" e "miglior album pop vocale", segnando la prima vittoria della Swift in quest'ultima categoria.[28]

  1. ^ Pop Topoi, 1989 - TAYLOR SWIFT, su Rockol, 30 ottobre 2014. URL consultato il 19 settembre 2017.
  2. ^ (EN) Adam Graham, Taylor's world: How Swift became pop's reigning queen, su The Detroit News, 27 maggio 2015. URL consultato il 19 settembre 2017.
  3. ^ (EN) Denise Akerman, 1989: Taylor Swift's synth-pop triumph, su Sun Sentinel, 20 novembre 2014. URL consultato il 19 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 25 agosto 2017).
  4. ^ (NL) Goud & Platina, su Nederlandse Vereniging van Producenten en Importeurs van beeld- en geluidsdragers. URL consultato il 12 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 4 luglio 2018).
  5. ^ (PT) Portuguese album certifications - Taylor Swift - 1989 (PDF), su audiogest.pt. URL consultato il 7 maggio 2024.
  6. ^ (EN) Taylor Swift - 1989, su El Portal de Música. URL consultato il 4 giugno 2021.
  7. ^ (EN) Therese Owen, Something to rock everyone's Xmas sock, su The Independent. URL consultato il 14 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2015).
  8. ^ (SV) Taylor Swift – Sverigetopplistan, su Sverigetopplistan. URL consultato il 30 maggio 2021.
  9. ^ (EN) Australian Recording Industry Association, ARIA Accreditations - September 2022 (PDF), su Dropbox. URL consultato il 4 ottobre 2022.
  10. ^ (DE) Taylor Swift - 1989 – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 26 novembre 2020.
  11. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - albums 2022, su Ultratop. URL consultato il 31 agosto 2022.
  12. ^ (PT) Taylor Swift – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 24 marzo 2021.
  13. ^ (EN) 1989 – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 24 marzo 2021.
  14. ^ (DA) 1989, su IFPI Danmark. URL consultato l'11 ottobre 2022.
  15. ^ (FR) Taylor Swift - 1989 – Les certifications, su SNEP. URL consultato il 24 marzo 2021.
  16. ^ (DE) Taylor Swift – 1989 – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 24 marzo 2021.
  17. ^ (EN) Certificazioni album in Giappone – Taylor Swift – 1989, su Recording Industry Association of Japan. URL consultato il 14 luglio 2015.
  18. ^ 1989 (certificazione), su FIMI. URL consultato il 23 maggio 2022.
  19. ^ AMPROFON, su amprofon.com.mx. URL consultato il 31 agosto 2019.
  20. ^ (NO) Troféoversikt - 2020, su IFPI Norge. URL consultato il 29 ottobre 2020.
  21. ^ (EN) Official Top 40 Albums - 08 May 2023, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 6 maggio 2023.
  22. ^ (PL) oficjalna lista wyróżnień, su OLiS. URL consultato il 19 giugno 2024. Digitare “Taylor Swift" in "wyszukaj interesującą Cię frazę”.
  23. ^ (EN) 1989, su British Phonographic Industry. URL consultato il 10 maggio 2024.
  24. ^ (EN) RIAS Gold and Platinum Awards - 2021, su Recording Industry Association Singapore. URL consultato il 25 gennaio 2023 (archiviato dall'url originale il 25 gennaio 2023).
  25. ^ (EN) Taylor Swift - 1989 – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 24 marzo 2021.
  26. ^ (DE) Edelmetall, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 20 aprile 2024.
  27. ^ (EN) Brian Mansfield, Taylor Swift debuts 'Shake It Off,' reveals '1989' album, su usatoday.com. URL consultato l'8 marzo 2021.
  28. ^ Billboard Music Awards 2015: See the Full Winners List, su billboard.com, 17 maggio 2015. URL consultato il 9 dicembre 2015.

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