Achille d'Havet

Achille d'Havet
NascitaBologna, 24 marzo 1888
MorteRoma, 21 aprile 1966
Cause della mortenaturali
Dati militari
Paese servitoBandiera dell'Italia Regno d'Italia
Forza armata Regio Esercito
ArmaFanteria
SpecialitàAlpini
Anni di servizio1908 - 1945
GradoGenerale di divisione
GuerreGuerra italo-turca
Prima guerra mondiale
Seconda guerra mondiale
CampagneCampagna italiana di Grecia
BattaglieSbarco in Sicilia
Comandante di102ª Compagnia
Battaglione "Morbegno"
152º Reggimento "Sassari"
Corpo d'armata di Milano
4ª Divisione alpina "Cuneense"
47ª Divisione fanteria "Bari"
206ª Divisione costiera
fonti citate nel corpo del testo
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Achille d'Havet (Bologna, 24 marzo 1888Roma, 21 aprile 1966) è stato un generale italiano, attivo durante la seconda guerra mondiale.

Arruolatosi nel Regio Esercito nel 1908, entrò negli Alpini e come capitano combatté sul fronte italiano da maggio a dicembre, guadagnando per il comando della sua compagnia due Medaglie d'argento al valor militare. Dall'inizio del 1916 operò come ufficiale di collegamento tra il comando della 3ª Armata e i reparti alpini dipendenti. Nel 1919 lasciò gli Alpini e servì negli stati maggiori di distretti militari, quindi nel 1924 rientrò nella specialità. Tenente colonnello dal 1926, fu capo di stato maggiore dei distretti militari di Ravenna e Bari, quindi dal 1935 fu comandante del Corpo d'armata di Milano. Appena dopo l'inizio della seconda guerra mondiale prese il comando della 4ª Divisione alpina "Cuneense" con il grado di generale di brigata.

Tra novembre 1940 e febbraio 1941 combatté sul fronte greco-albanese al comando della 47ª Divisione fanteria, che poté solo tenere le posizioni sulle quali era stata ricacciata dall'esercito greco. Fu quindi rimpatriato e dal novembre 1941 fu comandante della 206ª Divisione costiera, dislocata in Sicilia. Il 12 luglio 1943, poco dopo lo sbarco degli Alleati, cadde prigioniero e fu liberato solo alla fine del 1944. Dopo la guerra si ritirò dal servizio attivo e morì a Roma nel 1966.


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