Acri autorità locale | |
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עַכּוֹ عكّا | |
La città vecchia di Acri | |
Localizzazione | |
Stato | Israele |
Distretto | Settentrionale |
Sottodistretto | Acri |
Amministrazione | |
Sindaco | Shimon Lankry |
Territorio | |
Coordinate | 32°55′N 35°04′E |
Altitudine | 10 m s.l.m. |
Superficie | 13,53 km² |
Abitanti | 46 000 (2007) |
Densità | 3 399,1 ab./km² |
Altre informazioni | |
Prefisso | 972 4 |
Fuso orario | UTC+2 |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Acri (nota in italiano anche come San Giovanni d'Acri o Tolemaide; in ebraico עַכּוֹ?, ‘Akkô; in arabo عكّا?, ʿAkkā) è una città di Israele.
Altri nomi della città nei secoli, nei vari idiomi dei popoli che l'abitarono, sono: Accho, Acco, Aak, Ake, Akre, Akke, Ocina, Antiochia Ptolemais (in greco: Αντιόχεια της Πτολεμαΐδος), Antiochenes, Ptolemais Antiochenes, Ptolemais o Ptolemaïs e Colonia Claudii Caesaris.
La cittadina si trova nello Stato di Israele, nella Galilea occidentale, nel Distretto Settentrionale dello Stato ebraico. Secondo l'Ufficio Centrale di Statistiche israeliano, alla fine del 2007 la città aveva una popolazione complessiva di circa 46.000 persone. Si estende su un basso promontorio all'estremità settentrionale della Baia di Acri, 152 km a NNO di Gerusalemme.
Fu a lungo considerata la "Chiave della Palestina", per essere la sua posizione dominante sul litorale che congiunge la piana di Esdraelon (Valle di Jezrael), così da consentire il più agevole degli ingressi nell'interno della regione. Dopo la caduta di Gerusalemme, arresasi alle forze islamiche di Saladino, divenne la capitale del Regno crociato di Gerusalemme. Fu conquistata nel 1291 dai Mamelucchi, che ridussero Oltremare alla sola isoletta di Arados (in arabo Arwād).