Adolfo Guglielmo di Sassonia-Eisenach

Adolfo Guglielmo di Sassonia-Eisenach
Il duca Adolfo Guglielmo di Sassonia-Eisenach ritratto da Christian Richter
Duca di Sassonia-Eisenach
In carica17 maggio 1662 –
21 novembre 1668
PredecessoreGuglielmo, duca di Sassonia-Weimar
SuccessoreGuglielmo Augusto
NascitaWeimar, 15 maggio 1632
MorteEisenach, 21 novembre 1668 (36 anni)
DinastiaWettin
PadreGuglielmo, duca di Sassonia-Weimar
MadreEleonora Dorotea di Anhalt-Dessau
ConsorteMaria Elisabetta di Brunswick-Wolfenbüttel
FigliGuglielmo Augusto
ReligioneLuteranesimo

Adolfo Guglielmo di Sassonia-Eisenach (Weimar, 15 maggio 1632Eisenach, 21 novembre 1668) fu duca di Sassonia-Eisenach.

Egli era il quarto ma il secondo sopravvissuto Guglielmo di Sassonia-Weimar e Eleonora Dorotea di Anhalt-Dessau.

A diciannove anni, Adolfo viaggiò in molti paesi europei, in particolare in Francia. Successivamente, nel 1656 entrò al servizio del re Carlo X Gustavo di Svezia (che era a quel tempo coinvolto nelle guerre del Nord contro la Polonia) come colonnello, dove Adolfo si distinse per coraggio e determinazione. Ad ogni modo, dopo un incontro a Fionia con un ambasciatore imperiale, Adolfo si trasferì nelle armate imperiali col grado di colonnello. Nel 1661, si recò nuovamente in Svezia, dove il re Carlo Gustavo gli offrì il titolo di maggiore generale di Fanteria con una paga di 2 000 talenti; Adolfo rifiutò.

Alla morte del padre (1662) Adolfo, con il fratello maggiore Giovanni Ernesto, divise l'eredità paterna. Egli ricevette Eisenach e il Castello di Wilhelmsburg, con il suo enorme parco, dove stabilì la propria residenza. i suoi due fratelli più giovani, Giovanni Giorgio e Bernardo, ricevettero solo parti minori dei ducati dei fratelli maggiori.

A Wolfenbüttel, il 18 gennaio 1663, Adolfo sposò Maria Elisabetta di Brunswick-Wolfenbüttel, da cui ebbe cinque figli.

Adolfo perse quasi tutti i propri figli pochi giorni dopo la loro nascita, e sua moglie era in attesa del quinto figlio quando lui morì. Otto giorni dopo nacque Guglielmo Augusto che ereditò gli stati del padre (sotto la reggenza dello zio Giovanni Giorgio), fino alla sua morte, avvenuta a soli 2 anni di età, passando quindi poi l'eredità a Giovanni Giorgio.


From Wikipedia, the free encyclopedia · View on Wikipedia

Developed by Tubidy