Viene definito proxying l'atto di ritrasmettere una comunicazione di un utente bloccato o messo al bando, o comunque i cui diritti di scrittura su Wikipedia siano sospesi; più in generale, si chiama proxying il semplice agire di un utente, in un dato modo, dietro richiesta, istigazione o ordine di un altro utente.
Un esempio di proxying è la pubblicazione di una e-mail (o di un altro genere di comunicazione) ricevuta personalmente da parte di un utente cui sia impedito di partecipare ordinariamente alle discussioni comunitarie; un altro esempio è l'inserire il proprio voto od un proprio commento in una discussione per far piacere ad un altro utente (magari legato da vincoli di amicizia o parentali).
Effettuare un proxying è un'azione da alcuni utenti ritenuta inappropriata, quantunque non sia vietata in assoluto; questa interpretazione risale alle prime regolamentazioni interne di Wikipedia, sviluppatesi nella comunità che redige la versione in lingua inglese, la quale attualmente vieta ad altri utenti di inserire scritti per conto di utenti bannati[1] ed è in questo contesto che l'edizione inglese considera il proxying.