Abū l-Ḥasan ʿAlī b. ʿUmar b. Aḥmad al-Dāraquṭnī (in arabo ﺍﺑﻮ ﺍﻟﺤﺴﻦ ﻋﻠﻲ ﺑﻦ ﻋﻤﺮ ﺑﻦ ﺍﺤﻤﺪ ﺍﻟﺪﺍﺭﻗﻄﻨﻲ?; Baghdad, 918 – Baghdad, 995) è stato un giurista arabo iracheno, fu tra i più noti tradizionisti, autore di una celeberrima Sunan, una delle ultime compilazioni di ḥadīth a essere giudicata meritevole di studio e di essere inclusa tra le principali opere di Sunna di tutti i tempi.
Nato nel quartiere baghdadino di Dār al-Quṭn (da cui prese la sua nisba), Abū l-Ḥasan ʿAlī ricevette un'ottima istruzione in materia religiosa (le cosiddette ʿulūm dīniyya, cioè le "scienze religiose"), sia a Baghdad, sia a Baṣra, sia a Kūfa, sia a Wāsiṭ.
Fu giudicato come uno dei principali conoscitori di tradizioni, tanto da al-Khaṭīb al-Baghdādī quanto da Abū l-Ṭayyib al-Ṭabarī[1] anche se i suoi critici ricordano come elemento di una qualche fragilità la presenza di un gran numero di tradizioni considerate "deboli" (ḍāʿif), cioè con qualche elemento formale (nella silsila) o sostanziale (nel matn) non certificato al meglio, come invece sarebbe auspicabile.[2]
Tra i suoi migliori allievi vi furono al-Ḥākim al-Nīsābūrī (m. 1014) e Abū Ḥāmid al-Isfarāʾinī (m. 1015).