Alĕa iacta est, tradizionalmente tradotta in italiano come Il dado è tratto, cioè "il dado è stato tirato",[1][2] è una fraselatina divenuta proverbiale nel senso metaforico di "la decisione è presa", "la sfida è ormai lanciata". Tale espressione si cita quando si prende una decisione dalla quale non si può più recedere, per indicare che si è superato il punto di non ritorno.
Secondo Svetonio (Divus Iulius, 32), la frase, nel diverso ordine di parole Iacta alĕa est, fu pronunciata da Cesare il 10 gennaio 49 a.C. prima di attraversare il fiume Rubicone con il suo esercito e dare così inizio alla guerra civile contro Pompeo.
Lo stesso evento storico ha ispirato un altro modo di dire, entrato nell'uso comune col medesimo significato: varcare il Rubicone, o passare il Rubicone.[3]
^Per l'espressione trarre il dado, di uso antico e letterario per "tirare il dado", vedi il lemma trarre, significato 4c, nel Vocabolario Treccani on line.
^Si noti anche che in latino alĕa significa più propriamente "gioco dei dadi" e, per estensione, "gioco d'azzardo, rischio". Il dado in senso stretto, ossia lo strumento del gioco, era denominato piuttosto tessera o talus. Pertanto l'espressione latina è più pregnante della traduzione italiana, in quanto alĕa significa sia l'oggetto che viene lanciato sia il rischio e l'azzardo a cui si va incontro.