Alemtuzumab | |
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Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | C6468H10066N1732O2005S40 |
Massa molecolare (u) | 145453.8 g/mol |
Numero CAS | |
Codice ATC | L01 |
DrugBank | DBDB00087 |
Dati farmacocinetici | |
Emivita | ~288 ore |
Indicazioni di sicurezza | |
L'alemtuzumab è un anticorpo monoclonale umanizzato utilizzato contro la leucemia linfatica cronica (LLC) e la sclerosi multipla (SM).[1] Per il suo meccanismo di azione favorisce la lisi dei linfociti B legandosi alla proteina di membrana nota come CD52. Il CD52 è una proteina presente sulla superficie dei linfociti maturi, ma non sulle cellule staminali da cui derivano questi linfociti.
Nella LLC è stato usato sia come trattamento di prima linea che di seconda linea.[1] Nella SM è generalmente raccomandato solo se altri trattamenti non hanno funzionato.[1] Viene somministrato per iniezione endovenosa.[1] Dopo il trattamento con alemtuzumab, questi linfociti portatori di CD52 sono destinati alla distruzione.
Alemtuzumab è stato approvato per uso medico negli Stati Uniti nel 2001.[1] Il (Mab) Campath è stato ritirato dai mercati negli Stati Uniti e in Europa nel 2012 per il lancio del Lemtrada dedicato alla sclerosi multipla.[2]
È commercializzato in Italia da parte della Genzyme Europe BV con il nome: Mabcampath; in altri paesi con i nomi: Campath, o Campath-1H.