L’Alleanza italo-prussiana fu un patto militare stipulato dal Regno d’Italia ed il Regno di Prussia l'8 aprile 1866. Stabilì le modalità dell'entrata in guerra delle due nazioni contro l'Austria e i rispettivi compensi in caso di vittoria. Per l'Italia il compenso sarebbe stato il Veneto (ancora territorio austriaco); per la Prussia territori analoghi dell'Austria.
L'alleanza portò alla Guerra austro-prussiana che sul fronte italiano prese il nome di Terza guerra di indipendenza. Al termine del conflitto, grazie alle vittorie della Prussia, e nonostante le sconfitte di Custoza e Lissa, l'Italia ottenne il Veneto. La Prussia invece estese la sua influenza su tutta la Germania a nord del Meno ponendosi alla guida della Confederazione Tedesca del Nord.