L'alveolo dentario è quella cavità presente a livello delle ossa mascellari atta a contenere l'elemento dentario, cioè il dente, ed ove in cui alloggiano le radici dei medesimi.[1] Le pareti dell'alveolo dentario sono delimitate da una sottile lamina di osso corticale che dà inserzione alle fibre del legamento parodontale.[2][3][4] L'alveolo presenta tre zone distinte: la zona corticale, la zona spugnosa e la regione alveolare propriamente detta. Le placche corticali sono disposte in direzione linguale e labiale, e formano una regione di sostegno molto forte costituita da osso compatto, rivestita da osso poroso che costituisce lo strato schiumoso.
Il fondo di ogni alveolo può essere suddiviso in più loculi, ciascuno dedicato ad accogliere una radice del dente. Sempre sul fondo alveolare è possibile individuare dei piccoli canalicoli attraverso i quali transitano vasi e nervi diretti al dente. L'articolazione deputata a collegare le radici dei denti e gli alveoli prende il nome di gonfosi o articolazione alveolodentaria, ed è una articolazione fibrotica che determina appunto la fissazione dei denti nelle proprie cavità alveolari.