Andalusite

Andalusite
Classificazione StrunzVIII/B.02-20
Formula chimicaAl2SiO5 = Al[6]Al[5]OSiO4
Proprietà cristallografiche
Gruppo cristallinotrimetrico
Sistema cristallinorombico[1][2], ortorombico[3][4]
Classe di simmetriabipiramidale[3][4]
Parametri di cellaa = 7,78, b = 7,92, c = 5,6[3]
Gruppo puntuale2/m 2/m 2/m[3][4]
Gruppo spazialePnnm[3][4]
Proprietà fisiche
Densità3,1[1][2]-3,2[1], 3,13-3,17[3], 3,13-3.21[4] 3,16 - 3,20 g/cm³
Durezza (Mohs)6,5[3][4]-7[2][3]-7,5[1][4]
Sfaldaturaperfetta in alcuni esemplari gemmiferi ma non sempre facile[1], poco distinta secondo {110}[2], distinta secondo {110}[3], buona secondo {110}[4], indistinta secondo {100}[3], povera secondo {010}[3], povera secondo {100}[4], prismatica buona
Fratturascheggiosa[3]
Coloregrigio[1][2][3][4], rosato[1][2][4], bruno[1][3][4], rossiccio[2], verde scuro[3], rosso[3], verde[3][4], bianco[4], raramente violetto[4], verde oliva
Lucentezzavitrea[2][3][4][5], subvitrea[4], grassa[4]
Opacitàtraslucida[3][4] o trasparente[3][4] raramente [2]
Strisciobianco[3][4]
Diffusionecomune[1]
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale

L'andalusite è un minerale, silicato di alluminio strutturalmente appartenente ai nesosilicati[1], che cristallizza nel sistema rombico, di colore rossiccio-grigiastro e lucentezza vitrea. Le andalusiti trasparenti si usano come gemme e presentano notevole pleocroismo (precisamente tricroismo), i cristalli prismatici appaiono verdi o bruni giallognoli alla base, rossi brunicci se guardati attraverso le facce del prisma.

  1. ^ a b c d e f g h i j Carlo Maria Gramaccioli, Francesco Demartin e Matteo Boscardin, VIII. Silicati, in Cone collezionare i minerali dalla A alla Z, vol. 3, Milano, Alberto Peruzzo editore, 1988, pp. 647-648.
  2. ^ a b c d e f g h i E. Artini, Classe VI. Sali ossigenati, in I minerali, sesta edizione riveduta e ampliata, Milano, Ulrico Hoepli editore, 1981, pp. 465-466, ISBN 88-203-1266-2.
  3. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u (EN) Andalusite Mineral Data, su webmineral.com. URL consultato il 27 aprile 2021.
  4. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u (EN) Andalusite mineral information, su mindat.org. URL consultato il 27 aprile 2021.
  5. ^ Mario Fontana, Gemmologia, in Come collezionare i minerali dalla A alla Z, vol. 3, Milano, Alberto Peruzzo editore, 1988, pp. 807-08.

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