Apple Park

Apple Park
Vista aerea dell'Apple park
Localizzazione
StatoBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Indirizzo1 Apple Park Way
Coordinate37°20′05.64″N 122°00′32.4″W
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Inaugurazioneaprile 2017
Stileneo-futurismo
Piani4
Realizzazione
Costo4,17 miliardi di US$
ArchitettoNorman Foster
IngegnereArup
ProprietarioApple
CommittenteApple

Apple Park è una struttura architettonica situata a Cupertino nel cuore della Silicon Valley di proprietà di Apple, che funge da sede aziendale.[1] Ha aperto ai dipendenti nell'aprile 2017, mentre la costruzione era ancora in corso. Le sue strutture di ricerca e sviluppo sono occupate da oltre 2.000 persone. Ha sostituito la sede originale in 1 Infinite Loop, inaugurato nel 1993.

Grande 260.000 metri quadrati, ospita tra i 12.000 e i 13.000 dipendenti. Nella struttura centrale a forma di anello, sormontata da una centrale ad energia solare, trova posto un parco contenente circa 6.000 alberi, di cui alcuni da frutto e un laghetto. Spesso il parco è luogo di interesse per eventi.

La struttura aveva un costo iniziale di 500 milioni di dollari, ma successivamente delle modifiche concordate con il Consiglio Cittadino di Cupertino, hanno portato i costi a salire. Al termine dei lavori, che dovevano essere ultimati nel 2016, il costo dell'area e delle strutture che sono state costruite è di 3,6 miliardi di dollari, a cui si sono aggiunti costi di mobilia e hardware per 600 milioni. Il costo finale della struttura è di 4,17 miliardi di dollari, rendendo l'Apple Park la struttura privata più costosa del mondo.[2]

Nel parco si trova lo Steve Jobs Theater, dove Apple tiene i keynote di presentazione dei prodotti.[3]

  1. ^ Dentro l'Apple Park: dove si alza il sipario sul nuovo iPhone, in Repubblica.it, 12 settembre 2017. URL consultato il 15 ottobre 2017.
  2. ^ Quanto è costato l’Apple Park?, in Melamorsicata.it, 13 luglio 2019. URL consultato il 13 luglio 2019.
  3. ^ Redazione Tecnologia, Il difetto della nuova sede Apple? Troppi vetri (e i dipendenti ci sbattono), in Corriere della Sera. URL consultato il 17 febbraio 2018.

From Wikipedia, the free encyclopedia · View on Wikipedia

Developed by Tubidy