Astrofillite | |
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Classificazione Strunz (ed. 10) | 9.DG.05 |
Formula chimica |
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Proprietà cristallografiche | |
Sistema cristallino | triclino |
Parametri di cella | a = 5,36 Å; b = 11,76 Å; c = 21,08 Å
α = 85,1°; β = 90,0°; γ = 103,2°[2] |
Gruppo puntuale | 1 |
Gruppo spaziale | A1 (nº 2, posizione 2)[2] |
Proprietà fisiche | |
Densità misurata | da 3,2 a 3,4[3] g/cm³ |
Durezza (Mohs) | 3 |
Sfaldatura | perfetta lungo {001} |
Colore | dal giallo bronzo al giallo dorato, dal marrone al bruno-rossastro |
Striscio | da bianco a giallo brunastro[4]; dorato[3] |
Diffusione | raro |
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale |
L'astrofillite è un minerale appartenente al gruppo omonimo; è piuttosto raro e appartiene anche alla classe dei minerali "silicati e germanati" con la composizione chimica idealizzata K2NaFe2+7Ti2Si8O26(OH)4F.
Tuttavia, il ferro contenuto nella formula è spesso sostituito da piccole quantità di manganese nell'astrofillite naturale. Inoltre, l'astrofillite appartiene strutturalmente agli inosilicati con gli anioni aggiuntivi ossigeno, fluoro e idrossidi, che corrisponde alla formula strutturale cristallo-chimica sviluppata da Strunz nella forma K2Na(Fe2+,Mn2+)7Ti2[O2|F|(OH)4|Si8O24][4].