Atanasio Catraro

Atanasio Catraro (Trieste, 1898 – ...) è stato un pubblicista e scrittore italiano. Membro di un'influente famiglia greca di Trieste, fu anche pronipote di Ciriaco Catraro (promotore della costruzione del palazzo della Borsa a Trieste). [1][2]

Tradusse in italiano diverse poesie di Konstantinos Kavafis, al quale era legato da un rapporto di amicizia e del quale frequentava spesso la dimora in Rue Lepsius 10, ad Alessandria d'Egitto. Fu proprio Catraro il promotore di un memorabile incontro avvenuto nel 1930 presso la casa dell'amico Kavafis tra il poeta e Filippo Tommaso Marinetti, il quale successivamente narrò l'incontro nel suo scritto Il poeta greco-egiziano Cavafy. [3][4]

Sulla sua amicizia con Kavafis, Catraro scrisse un libro di memorie, successivamente tradotto e pubblicato in Grecia nel 1970.[5] Nel 1954 fu insignito dell'onorificenza di Cavaliere dell'Ordine della Stella d'Italia (già Stella della solidarietà italiana).[6]

  1. ^ (EN) When Cavafy met Marinetti, su blogs.bl.uk. URL consultato il 21 luglio 2022.
  2. ^ Comunità Greco Orientale di Trieste - Chi siamo?, su www.comgrecotrieste.it. URL consultato il 21 luglio 2022.
  3. ^ Luciano De Maria, Teoria e invenzione futurista, 2a ed, A. Mondadori, 1990, pp. 1080-1083, ISBN 88-04-22037-6, OCLC 31612391. URL consultato il 21 luglio 2022.
  4. ^ Gerasimos Zōras e Γεράσιμος Ζώρας, Italia ton tragoudistē gennas : meletēmata hellēno-italikou thematologiou, 2015, p. 207, ISBN 978-960-485-108-9, OCLC 953604902. URL consultato il 21 luglio 2022.
  5. ^ ONASSIS CAVAFY ARCHIVE / CATRARO, ATANASIO, su cavafy.onassis.org.
  6. ^ Presidenza della Repubblica - Onorificenze - Dettaglio decorato, su quirinale.it.

From Wikipedia, the free encyclopedia · View on Wikipedia

Developed by razib.in