Il compromesso austro-ungarico (Österreichisch-Ungarischer Ausgleich), noto anche come Ausgleich (lett. "compenso" o "appianamento" in tedesco, pronuncia /ˈaʊ̯sˌglaɪ̯ç/; in ungherese kiegyezés, pronuncia /'kiɛʝɛzeːʃ/), è la riforma costituzionale promulgata il 12 giugno 1867 dall'imperatore d'Austria Francesco Giuseppe, con la quale l'Ungheria otteneva una condizione di parità con l'Austria all'interno della monarchia asburgica, segnando il passaggio dall'Impero austriaco all'Impero austro-ungarico[1].