L'autonomia territoriale regionale è una forma di ripartizione interna del potere tra lo Stato centrale e una o più entità sub-statali, in cui i poteri legislativi sono delegati in forma permanente a un'assemblea regionale eletta, pur mantenendo l‘autogoverno democratico regionale e l‘integrità territoriale dello Stato nel suo insieme. L‘autonomia è quindi una forma specifica di divisione verticale del potere legislativo e amministrativo, fatta su misura per un'entità sub-statale, trasferendo competenze legislative e amministrative dallo Stato centrale al territorio autonomo.[1]