I bambini di strada in India sono quei bambini (e minorenni in genere) del subcontinente indiano per i quali la strada (nel senso più ampio del termine, tra cui abitazioni abbandonate, terreni incolti etc.) è diventata sempre più la loro dimora abituale e/o fonte primaria di sostentamento, e che non hanno adeguata protezione da parte di adulti[1].
Difficile è fare una stima anche solo approssimativa sul numero di bambini di strada che vivono in India, questo a causa della loro essenziale natura nomade, ma in tutto il paese ne esistono certamente centinaia di migliaia e forse poco meno di mezzo milione[2]. Soprattutto a causa di conflitti familiari si ritrovano molto presto a vivere per la strada ed assumere così la piena responsabilità del prendersi cura di sé; anche se questi minori si ritrovano a fare a volte gruppo insieme creando delle specie di "bande" per aver una maggior sicurezza, possono finire poi spesso per esser sfruttati da datori di lavoro senza scrupoli e finanche dalla polizia[2][3].
Le loro molteplici vulnerabilità richiedono una legislazione specifica ed una maggior attenzione sia da parte del governo che di altre organizzazioni umanitarie, governative e non, per cercar di migliorare la loro difficile situazione[1].