La battaglia del Sabis, nota anche come battaglia del Sambre o battaglia contro i Nervii, fu combattuta nel 57 a.C. nelle Fiandre tra un esercito della Repubblica romana e un'alleanza di tribù belgiche, principalmente Nervi, nei pressi del fiume Sambre.[2].
Il comandante delle truppe romane, il proconsole Gaio Giulio Cesare, fu sorpreso e rischiò la sconfitta; secondo il suo racconto, i Romani riuscirono alla fine, grazie ad una difesa ostinata, alla capacità del comandante e all'arrivo delle truppe di rinforzo, a trasformare una sconfitta in una vittoria decisiva.
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- ^ Il luogo della battaglia individuato dagli storici moderni, sono le colline di Hautmont-Boussières (campo dei Romani) e di Bois du Quesnoy (Napoleone III, Histoire de Jules César, vol. II, Parigi 1865-1866, p.123; L.A.Constans, in Guide Illustre des Campagnes de Cesar en Gaule, Classical Journal, Vol. 25, No.9, Jun., 1930, p.44; C.Jullian, Histoire de la Gaule, III, p.263).