Battaglia di Erzincan parte della prima guerra mondiale | |||
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Resa dei soldati turchi | |||
Data | 2 - 25 luglio 1916 | ||
Luogo | Erzincan, Vilayet di Erzurum, Impero ottomano | ||
Esito | Vittoria russa | ||
Schieramenti | |||
Comandanti | |||
Effettivi | |||
Perdite | |||
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La battaglia di Erzincan (in russo Эрзинджанское сражение?; in turco Erzincan Muharebesi) fu una vittoria russa sull'Impero ottomano durante la prima guerra mondiale.
Nel febbraio 1916 Nikolaj Judenič aveva preso le città di Erzurum e Trebisonda. Trebisonda forniva ai russi un porto per ricevere rinforzi nel Caucaso. Enver Pascià ordinò alla Terza armata, allora sotto Vehip Pascià, di riprendere Trebisonda;[1] tuttavia l'attacco di Vehip fallì e il 2 luglio il generale Judenič contrattaccò.[1] L'attacco russo colpì il centro di comunicazioni turco di Erzincan costringendo le truppe di Vehip a ritirarsi e perdendo 34000 uomini, metà dei quali catturati come prigionieri di guerra.[1][2] Di conseguenza, la Terza armata fu resa inefficace per il resto dell'anno.[3]