Un bene culturale tangibile (有形文化財?, yūkei bunkazai), come definito dalla "Legge sulla protezione dei beni culturali" del governo giapponese è un elemento dei Beni culturali[3] del Giappone di alto valore storico o artistico come strutture, dipinti, sculture, artigianato, opere calligrafiche, libri antichi, documenti storici, reperti archeologici e altri oggetti simili creati in Giappone[4]. Tutti gli oggetti che non sono edifici sono definiti "opere d'arte e artigianato" (可動文化財, kadō bunkazai, Beni culturali mobili)[5].
Considerati dal governo giapponese, come tutti i Beni culturali, un prezioso patrimonio del popolo giapponese, sono protetti in vari modi e la loro esportazione è vietata o controllata.
I Beni culturali tangibili possono essere "designati" o "registrati". I due termini implicano diversi livelli di protezione ai sensi della legge.
^(JA) Kondō, su horyuji.or.jp, Hōryū-ji. URL consultato il 23 novembre 2009 (archiviato dall'url originale l'11 gennaio 2010).
^(JA) 五重塔, su horyuji.or.jp, Hōryū-ji. URL consultato il 23 novembre 2009 (archiviato dall'url originale l'11 gennaio 2010).
^In questo articolo, le maiuscole indicano una designazione ufficiale in contrapposizione a una semplice definizione, ad esempio "Beni culturali" in contrapposizione a "beni culturali"