Blade Runner

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Blade Runner
Rick Deckard (Harrison Ford) in una scena del film
Titolo originaleBlade Runner
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1982
Durata124 min (International Cut, 1982)
116 min (Director's Cut, 1992)
118 min (The Final Cut, 2007)
Rapporto2,35:1
Generefantascienza, thriller, noir, azione
RegiaRidley Scott
SoggettoPhilip K. Dick
SceneggiaturaHampton Fancher, David Webb Peoples
ProduttoreMichael Deeley
Produttore esecutivoHampton Fancher, Brian Kelly, Jerry Perenchio, Bud Yorkin
Casa di produzioneThe Ladd Company, Shaw Brothers, Tandem Productions
Distribuzione in italianoWarner Bros.
FotografiaJordan Cronenweth
MontaggioTerry Rawlings (sup.), Marsha Nakashima
Effetti specialiDouglas Trumbull, Richard Yuricich, David Dryer, Terry Frazee
MusicheVangelis
ScenografiaLawrence G. Paull, David L. Snyder, Linda DeScenna
CostumiMichael Kaplan, Charles Knode
TruccoMarvin Westmore
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

The Director's Cut (1992)

The Final Cut (2007)

Logo ufficiale del film

Blade Runner è un film del 1982 diretto da Ridley Scott.

Interpretato da Harrison Ford, Rutger Hauer, Sean Young, Edward James Olmos e Daryl Hannah, è un'opera di fantascienza basata su una sceneggiatura, scritta da Hampton Fancher e David Webb Peoples, liberamente ispirata al romanzo del 1968 Il cacciatore di androidi (Do Androids Dream of Electric Sheep?) di Philip K. Dick.

Il lungometraggio è ambientato nel 2019 in una Los Angeles distopica, dove replicanti con sembianze umane vengono abitualmente fabbricati e utilizzati come forza lavoro nelle colonie extra-terrestri. I replicanti che si danno alla fuga o tornano illegalmente sulla Terra vengono cacciati e "ritirati dal servizio", cioè eliminati fisicamente, da agenti speciali chiamati "blade runner". La trama ruota attorno a un gruppo di androidi evasi che si nascondono a Los Angeles e al poliziotto Rick Deckard, ormai fuori servizio ma che accetta un'ultima missione per dare loro la caccia.

Del film sono state distribuite sette versioni differenti, in base alle scelte, spesso controverse, dei diversi responsabili. Una versione Director's Cut è stata pubblicata nel 1992 e messa in commercio in DVD nel 1997. Nel 2007, in occasione del 25º anniversario dell'uscita della pellicola, la Warner Bros. ha pubblicato The Final Cut, una versione digitalmente rimasterizzata e l'unica su cui Scott ha avuto totale libertà artistica.[1] Questa edizione è stata proiettata in un ristretto numero di sale e successivamente distribuita in DVD, HD DVD e Blu-ray.[2]

Blade Runner ha inizialmente polarizzato la critica: alcuni erano insoddisfatti del ritmo, mentre altri ne avevano apprezzato la complessità tematica. Il lungometraggio ha incassato poco in Nord America durante la sua prima distribuzione cinematografica, ma da allora è assurto a film di culto.[3] È stato lodato per il suo design retrofuturista[4][5] e rimane uno dei migliori esempi del genere neo-noir.[6] Ha inoltre avuto il merito di portare l'opera di Philip K. Dick all'attenzione di Hollywood[7], e Ridley Scott lo considera "probabilmente" il suo film più completo e personale.[8][9]

Blade Runner è considerato uno dei migliori film di fantascienza di sempre.[10] Nel 1993 è stato scelto per essere conservato nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti d'America[11] e nel 2007 l'American Film Institute lo ha posizionato al 97º posto nella classifica AFI's 100 Years... 100 Movies.[12]

Il film ha avuto un sequel nel 2017, Blade Runner 2049, diretto da Denis Villeneuve.

  1. ^ Sammon, pp. 353, 365.
  2. ^ (EN) Blade Runner: The Final Cut, su thedigitalbits.com, 26 luglio 2007. URL consultato il 17 settembre 2014.
  3. ^ Sammon, pp. xvi–xviii.
  4. ^ Bukatman, p. 21.
  5. ^ Sammon, p. 79.
  6. ^ (EN) Mark T. Conard, The Philosophy of Neo-Noir, su kentuckypress.com, University Press of Kentucky. URL consultato il 17 settembre 2014.
  7. ^ Bukatman, p. 41.
  8. ^ (EN) Ted Greenwald, Read the Full Transcript of Wired's Interview with Ridley Scott, su archive.wired.com, 26 settembre 2007. URL consultato il 17 settembre 2014.
  9. ^ (EN) Lynn Barber, Ridley Scott: 'talking to actors was tricky - I had no idea where they were coming from', su theguardian.com, 6 gennaio 2002. URL consultato il 17 settembre 2014.
  10. ^ (EN) AFI's 10 Top 10 – Top 10 Sci-fi, su afi.com. URL consultato il 1º ottobre 2014.
  11. ^ (EN) Librarian of Congress Names 25 More Films to National Film Registry, su loc.gov, 14 dicembre 1993. URL consultato il 17 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 1º agosto 2014).
  12. ^ (EN) AFI's 100 Years ... 100 Movies – 10th Anniversary Edition, su afi.com, 20 giugno 2007. URL consultato il 1º ottobre 2014.

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