Il Bomber stream (in italiano "torrente di bombardieri" o "flusso di bombardieri") era la principale tattica sviluppata e applicata dal Bomber Command della RAF durante la seconda guerra mondiale per condurre la sua offensiva di bombardamento strategico notturno sulla Germania nazista.
Applicato per la prima volta con i famosi "raid di 1000 bombardieri" del maggio-giugno 1942, il Bomber stream prevedeva la concentrazione in un settore il più possibile ristretto, del maggior numero possibile di bombardieri che avrebbero dovuto raggiungere l'obiettivo in veloce sequenza con un "flusso" (stream) continuo e sganciare il loro carico bellico in tempi rapidissimi. Questa tattica consentì di soverchiare le difese aeree della Linea Kammhuber che potevano inviare solo pochi caccia notturni per volta contro l'enorme Bomber stream e rese anche molto più difficile l'azione della FlaK e l'opera di spegnimento degli incendi della difesa civile delle città tedesche.
La tattica del Bomber stream venne costantemente applicata dal Bomber Command con un numero sempre crescente di bombardieri pesanti notturni, ottenendo, grazie anche all'impiego di tattiche sofisticate di guerra elettronica, adozione di ordigni incendiari e dirompenti sempre più potenti e abili stratagemmi operativi, effetti estremamente distruttivi contro le città tedesche.