Bronzi di Riace | |
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In primo piano Guerriero A (il giovane), in fondo il Guerriero B (il vecchio) | |
Autore | Ignoto |
Data | V secolo a.C. |
Materiale | Bronzo |
Altezza | Statua A 198 cm, Statua B 197 cm |
Ubicazione | Museo nazionale della Magna Grecia, Reggio Calabria |
I Bronzi di Riace sono due statue di bronzo di provenienza greca databili rispettivamente al 460 e 430 a.C., pervenute in eccezionale stato di conservazione.[1][2]
Le due statue – rinvenute il 16 agosto 1972 nei pressi di Riace Marina, nella città metropolitana di Reggio Calabria – sono considerate tra i capolavori scultorei più significativi dell'arte greca, e tra le testimonianze dirette dei grandi maestri scultori dell'età classica. Le ipotesi sulla provenienza e sugli autori delle statue sono diverse, ma non esistono ancora elementi che permettano di attribuire con certezza le opere ad uno specifico scultore.[3][4]
I bronzi si trovano al Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria, luogo in cui sono stati riportati nel dicembre 2013,[5] dopo la rimozione e il soggiorno per tre anni con annessi lavori di restauro presso Palazzo Campanella, sede del consiglio regionale della Calabria[6] a causa dei lavori di ristrutturazione dello stesso museo. I Bronzi di Riace sono diventati uno dei simboli del paesino stesso e della città di Reggio Calabria.