Il CD3 è un co-recettore delle cellule T e 1-T (CD significa cluster di differenziazione), conosciuto anche come T3, è un complesso di proteine transmembrana composto da tre catene distinte, una delle quali ripetuta una volta.
Nei mammiferi, il complesso contiene una catena CD3γ, una catena CD3δ, e due catene CD3ε. Queste catene si associano ad una molecola denominata recettore delle cellule T (TCR), la catena ζ è in grado di generare un segnale di attivazione per i linfociti T. Il TCR, catena-ζ e CD3 costituiscono il complesso TCR.
Alcune delle sue subunità sono prevalentemente extracellulari ed altre intracellulari, si legano al recettore delle cellule T (TCR)[1] e sono fondamentali nella trasduzione del segnale che origina da quest'ultima molecola. È stato dimostrato che il CD3 è indispensabile per la corretta espressione del TCR e di conseguenza per la maturazione dei linfociti T.
La molecola è considerata come la parte intracellulare del TCR tanto che le subunità vengono nominate γ, δ, ε come fossero il seguito del dimero α- β del TCR.
La subunità delta (CD3δ) nell'uomo viene codificata dal CD3D posizionato sul cromosoma 1123q, in tale sito del cromosoma 11 si ritrovano anche CD3E e CD3G i quali codificano rispettivamente per la sub unità epsilon (CD3ε) e gamma (CD3γ)[2].