Il Calcestruzzo autocompattante (Self compacting concrete o SCC[1]) o calcestruzzo autolivellante (Self-levelling concrete o SLC) è un conglomerato cementizio che oltre a possedere una elevatissima fluidità[2], allo stato fresco[3], possiede anche una elevata resistenza alla segregazione, infatti si compatta, qualunque siano le forme dei casseri, le dimensioni dei getti e la densità delle armature metalliche, per effetto del solo peso proprio senza l'apporto di energia esterna (vibrazione meccanica).
Grazie alle sue proprietà reologiche il calcestruzzo SCC riempie completamente i casseri eliminando i macrovuoti e l'aria in eccesso all'interno della matrice cementizia.
Questo evita l'insorgere dei macrodifetti del calcestruzzo che sono la causa dell'abbattimento delle sue proprietà meccaniche e del suo grado di durabilità.