Call of Duty: World at War videogioco | |
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Dimitri Petrenko di fronte al massacro della piazza | |
Piattaforma | PlayStation 3, Xbox 360, Microsoft Windows, Wii, Nintendo DS |
Data di pubblicazione | 14 novembre 2008 11 novembre 2008[1] |
Genere | Sparatutto in prima persona |
Tema | Seconda guerra mondiale |
Origine | Stati Uniti |
Sviluppo | Treyarch |
Pubblicazione | Activision Blizzard |
Modalità di gioco | Giocatore singolo, multigiocatore 1-2 e on-line 1-4 |
Periferiche di input | DualShock 3, Gamepad, mouse, tastiera, Wiimote con Nunchuck |
Motore grafico | IW 3.0 |
Supporto | Blu-ray, DVD-ROM, Disco ottico Wii, Cartuccia |
Requisiti di sistema | S.O.: Windows XP o Windows Vista PROCESSORE: Intel Pentium 4 a 3.0 GHz o AMD Athlon 64 3200+ o superiore RAM: 512 MB di RAM (1 GB per Vista) |
Fascia di età | BBFC: 15 · ESRB: M · GRB: 18 · OFLC (AU): MA15+ · OFLC (NZ): R16 · PEGI: 18, violenza, turpiloquio, online · USK: 18 |
Serie | Call of Duty |
Preceduto da | Call of Duty 4: Modern Warfare |
Seguito da | Call of Duty: Modern Warfare 2 |
Call of Duty: World at War è un videogioco sparatutto in prima persona sviluppato da Treyarch e pubblicato da Activision Blizzard per Nintendo Wii, PlayStation 3, Xbox 360, Microsoft Windows e Nintendo DS. È il quinto episodio della serie Call of Duty, escludendo i vari spin-off ed espansioni. A fare da scenario ritorna la seconda guerra mondiale, dopo che il precedente capitolo, Call of Duty 4: Modern Warfare, era stato ambientato in tempi moderni. Il gioco è stato pubblicato nel Nord America l'11 novembre 2008 e in Europa il 14 novembre 2008. Ne è stata fatta una versione per telefono cellulare da Glu Mobile, con trama e missioni diverse rispetto a quelle delle altre versioni. Il motore grafico è stato leggermente potenziato rispetto a quello di Call of Duty 4 con l'aggiunta di maggiori effetti audiovisivi.
Negli Stati Uniti è stato il secondo gioco più venduto nel novembre 2008, con ben 1,41 milioni di unità. Nel Regno Unito, invece, nella sua prima settimana di messa in vendita, ha venduto più del doppio delle copie di Call of Duty 4, diventando il terzo videogioco venduto più velocemente di sempre nella storia britannica. Per quanto riguarda la critica, il gioco ha ottenuto recensioni molto positive, venendo lodato soprattutto per la stupenda rappresentazione della seconda guerra mondiale e per la modalità in multigiocatore[2]. Secondo quanto riportato da Game Rankings, attualmente la media voto del gioco è dell'85% di preferenze.[3][4][5][6]