Camillo Sbarbaro

Camillo Sbarbaro

Camillo Sbarbaro (Santa Margherita Ligure, 12 gennaio 1888Savona, 31 ottobre 1967) è stato un poeta, scrittore e aforista italiano.

Vissuto sempre in Liguria, terra da lui amata, si pose all'attenzione del mondo letterario con la raccolta Pianissimo del 1914 che gli permise un'intensa collaborazione con riviste tra cui La Voce. Nelle sue poesie il disagio esistenziale è sempre espresso con modalità pacate, sommesse; la sua lirica, scarna ed essenziale, descrisse con colori suggestivi i paesaggi liguri, richiamandosi alla tradizione pascoliana.[1] Fu anche erborista e lichenologo di fama internazionale; le sue raccolte di licheni sono state acquistate ed esposte da numerosi musei.

«Padre, se anche tu non fossi il mio / padre, se anche fossi a me un estraneo / per te stesso egualmente t'amerei.»

  1. ^ La Nuova Enciclopedia della Letteratura, Garzanti Editore, Milano, 1985

From Wikipedia, the free encyclopedia · View on Wikipedia

Developed by Tubidy