Campini Caproni | |
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Il Campini-Caproni durante il volo Milano-Roma del 30 novembre 1941 | |
Descrizione | |
Tipo | aereo sperimentale a getto |
Equipaggio | 2 |
Progettista | Secondo Campini |
Costruttore | Caproni |
Data primo volo | 27 agosto 1940 |
Matricola | MM487 |
Proprietario | Regia Aeronautica |
Esemplari | 2 (+ una fusoliera) |
Destino finale | n. 1 , numero di costruzione 4849, M.M. 487 distrutto sulla base di Newton in Inghilterra nel 1949 ; n. 2 numero di costruzione 4850, M.M. 488 esposto al MUSAM di Vigna di Valle |
Dimensioni e pesi | |
Lunghezza | 12,10 m |
Apertura alare | 14,63 m |
Altezza | 4,70 m |
Superficie alare | 36,03 m²[1] |
Peso a vuoto | 3 640 kg |
Peso max al decollo | 4 217 kg |
Propulsione | |
Motore | un motogetto Campini azionato da un 12 cilindri a V Isotta Fraschini Asso L.121 RC.40 raffreddato a liquido |
Potenza | 900 CV (662 kW) |
Spinta | 7,3 kN (750 kgf) (con postbruciatori) |
Prestazioni | |
Velocità max | 500 km/h a 5.800 m[2] |
Dati tratti da "Gregory Alegi. Ali d'Italia Mini Nr.5, "Campini-Caproni" Torino : La bancarella aeronautica, 2000 | |
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«un'occasione sprecata»
Il Campini-Caproni (ulteriori sigle non sono asseverate da documenti dell'epoca ma risalgono al dopoguerra) fu un aereo sperimentale monoplano e monomotore; dotato di un motore alternativo che azionava un compressore assiale, con in coda un vaporizzatore e un bruciatore, con spina Pelton, fu realizzato dall'azienda aeronautica italiana Caproni alla fine degli anni trenta.[4].
Caratterizzato dall'ala bassa a pianta ellittica, era un velivolo dalla struttura in duralluminio, con cabina di pilotaggio adatta al volo ad alta quota che ospitava i due membri dell'equipaggio disposti in tandem.
Fu uno dei primi velivoli dotati di un motore non a elica e scarsamente simile a quelli della categoria propulsione a getto realizzati nel mondo[5][6] ; per la sua connotazione sperimentale associata alle modeste prestazioni riscontrate e alle scarse capacità tecnologiche nell'Italia dell'epoca, non ebbe seguito produttivo rimanendo allo stadio di prototipo.[3]