Il campo di concentramento di Neuengamme (Konzentrationslager Neuengamme, KZ Neuengamme) fu organizzato il 13 dicembre 1938 in una fabbrica di mattoni in disuso[1] a Neuengamme, un sobborgo a sud-est di Amburgo e fu operativo fino al 4 maggio 1945, inizialmente come dipendenza del campo di Sachsenhausen[2] poi trasformato nell'estate del 1940 in campo di lavoro indipendente con più di 85 campi[1] esterni annessi. Creato in origine principalmente per l'internamento di oppositori politici, dal 1937 furono internati anche ebrei, zingari Sinti e Rom, omosessuali, testimoni di Geova, presunti "asociali" e "criminali".[3][4]