Campo di concentramento di Vapniarca campo di concentramento | |
---|---|
Nome originale | Lagărul de concentrare Vapnearka |
Stato | ![]() |
Stato attuale | ![]() |
Città | Vapniarka |
Coordinate | 48°32′05″N 28°44′36″E |
Attività | ottobre 1941 - ottobre 1943 |
Comandanti | |
Tipo prigioniero | |
Detenuti | 2.500 circa |
Liberato da | Armata Rossa |
Il campo di concentramento di Vapniarca (anche Vapnyarka, Вапнярка in ucraino, Văpnearca in rumeno) fu creato nell'ottobre 1941 dal governo romeno filonazista guidato dal dittatore Ion Antonescu, durante l'invasione dell'Unione Sovietica[1][2]. L'esercito rumeno, alleato delle forze dell'Asse occupò i territori della Transnistria, nell'attuale Ucraina, dove furono stabiliti numerosi campi di concentramento, detenzione e lavoro, sotto il controllo dell'esercito rumeno e la supervisione di quello tedesco[3].