Carlo Edoardo di Sassonia-Coburgo-Gotha | |
---|---|
![]() | |
Duca di Sassonia-Coburgo-Gotha | |
![]() | |
In carica | 30 luglio 1900 – 14 novembre 1918 |
Predecessore | Alfredo |
Successore | Monarchia abolita |
Duca d'Albany | |
In carica | 19 luglio 1884 – 28 marzo 1919 |
Predecessore | Leopoldo di Sassonia-Coburgo-Gotha |
Successore | Privato del titolo |
Nome completo | in tedesco: Leopold Carl Eduard Georg Albert in inglese: Leopold Charles Edward George Albert |
Nascita | Claremont House, Esher, 19 luglio 1884 |
Morte | Coburgo, 6 marzo 1954 (69 anni) |
Sepoltura | nei pressi del castello di Callenberg, Coburgo |
Dinastia | Sassonia-Coburgo-Gotha |
Padre | Leopoldo, duca di Albany |
Madre | Elena di Waldeck e Pyrmont |
Consorte | Vittoria Adelaide di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Glücksburg |
Figli | Giovanni Leopoldo Sibilla Uberto Carolina Matilde Federico Giosia |
Religione | Anglicanesimo |
Carlo Edoardo di Sassonia-Coburgo-Gotha (Esher, 19 luglio 1884 – Coburgo, 6 marzo 1954) fu l'ultimo duca regnante di Sassonia-Coburgo-Gotha; possedette inoltre, fino al 1917, il titolo di Principe del Regno Unito e di duca d'Albany, conte di Clarence e barone Arklow nonché il trattamento di Altezza Reale, essendo uno dei nipoti della regina Vittoria.
Carlo Edoardo fu una figura controversa nel Regno Unito già dal periodo della prima guerra mondiale in quanto egli era duca di Sassonia-Coburgo-Gotha, all'epoca parte dell'impero tedesco, in guerra con l'Inghilterra; d'altro canto egli era inglese per nascita e nipote dei sovrani britannici. Il 14 novembre 1918, ad ogni modo, dopo la rivoluzione tedesca, venne costretto ad abdicare e perse i propri diritti al trono ducale.[1][2]
Nel 1919, Carlo Edoardo venne privato dei suoi titoli inglesi per disposizioni di Giorgio V del Regno Unito (che pure rinunciò ai propri titoli tedeschi), oltre al titolo di Altezza Reale ed a tutte le onorificenze ad esso connesse;[3] e fu definito un "pari traditore" (traitor peer).[4][5]
Sentendosi tradito dalla sua patria ed esiliato dal ducato su cui aveva regnato, Carlo Edoardo aderì con il cugino Giosea di Waldeck e Pyrmont al Partito Nazista e divenne membro delle Sturmabteilung (SA), raggiungendo il grado di Obergruppenführer.[6] Carlo Edoardo fu un personaggio chiave della politica nazista in Germania tra gli anni '30 e '40, nonché presidente della Croce Rossa tedesca dal 1933 al 1945.[7] Fu nonno materno di re Carlo XVI Gustavo di Svezia e fratello minore della principessa Alice, contessa di Athlone.
Dopo aver pagato pesanti multe impostegli dal tribunale di denazificazione alla fine delle guerra e con le sue proprietà perlopiù sequestrate dall'esercito sovietico, morì in povertà nel 1954.[5]