Caserme Rosse campo di concentramento | |
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Stato | Italia |
Stato attuale | Italia |
Regione | Emilia-Romagna |
Città | Bologna |
Coordinate | 44°31′30.16″N 11°21′03.42″E |
Attività | 1943-1944 |
Detenuti | 35 000 |
Le Caserme Rosse furono un campo di concentramento nazista, attivo a Bologna dall'8 settembre 1943 al 12 ottobre 1944.[1] Il sito fungeva da campo di raccolta e smistamento, inizialmente per militari italiani e in seguito per civili italiani rastrellati, partigiani e sacerdoti arrestati con i civili.
La sua posizione, nelle immediate vicinanze della linea ferroviaria di cintura di Bologna, permetteva un facile smistamento dei prigionieri verso le principali destinazioni.
Nel solo periodo tra maggio e settembre 1944, Caserme Rosse vide il transito di non meno di 35 000 civili. Non sono noti, invece, i dati numerici complessivi riguardanti i militari. La visita medica condotta presso le Caserme Rosse era decisiva per valutare l'assegnazione di ciascun prigioniero al lavoro nel Reich (spesso nei lager, da cui pochi prigionieri fecero ritorno) o sul fronte italiano, a servizio dell'Organizzazione Todt e della Wehrmacht.[2]