Casola in Lunigiana

Casola in Lunigiana
comune
Casola in Lunigiana – Stemma
Casola in Lunigiana – Bandiera
Casola in Lunigiana – Veduta
Casola in Lunigiana – Veduta
Panorama del borgo casolino
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Toscana
Provincia Massa-Carrara
Amministrazione
SindacoMattia Leonardi (lista civica Casola Futura) dal 10-06-2024
Territorio
Coordinate44°12′N 10°11′E
Altitudine328 m s.l.m.
Superficie41,54 km²
Abitanti973[3] (30-6-2022)
Densità23,42 ab./km²
FrazioniArgigliano, Casciana, Castiglioncello, Codiponte, Equi Terme, Luscignano, Montefiore, Regnano, Reusa, Ugliancaldo, Vedriano, Vigneta[1]
Comuni confinantiFivizzano, Minucciano (LU), Sillano Giuncugnano (LU)
Altre informazioni
Cod. postale54014
Prefisso0585
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT045004
Cod. catastaleB979
TargaMS
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[4]
Cl. climaticazona E, 2 287 GG[5]
Nome abitanticasolino, casolini[2]
PatronoSan Pellegrino
Giorno festivo1º agosto
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Casola in Lunigiana
Casola in Lunigiana
Casola in Lunigiana – Mappa
Casola in Lunigiana – Mappa
Posizione del comune di Casola in Lunigiana all'interno della provincia di Massa-Carrara
Sito istituzionale

Casola in Lunigiana (Kàsola nel dialetto della Lunigiana) è un comune italiano di 973 abitanti[3] della provincia di Massa-Carrara in Toscana.

Appartenne per molto tempo ai Malaspina di Fosdinovo.

  1. ^ Statuto comunale di Casola in Lunigiana (PDF), Art. 4. URL consultato il 14 marzo 2017.
  2. ^ Teresa Cappello, Carlo Tagliavini, Dizionario degli etnici e dei toponimi italiani, Bologna, Pàtron Editore, 1981, p. 116.
  3. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  4. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  5. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).

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