Cassiano di Imola | |
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Martirio di san Cassiano Innocenzo Francucci (1500 ca). | |
Martire | |
Nascita | 240 circa |
Morte | 303/305 |
Venerato da | Chiesa cattolica |
Santuario principale | Cattedrale di Imola |
Ricorrenza | 13 agosto |
Patrono di | stenografi, segretari, dattilografi, informatici, professori e scrittori. È anche patrono di Imola, San Casciano in Val di Pesa, Comacchio, Rocca San Casciano, San Casciano dei Bagni, San Cassiano (Croazia) Trecate, Macherio e Las Galletas (Tenerife) |
San Cassiano di Imola (240 circa – 303/305), insegnante ed educatore, è stato un martire cristiano, venerato come santo dalla Chiesa cattolica.
Attualmente la prevalenza delle reliquie del corpo del martire possono essere venerate nella cripta del Duomo di Imola, cattedrale della diocesi.
È patrono principale della diocesi di Imola, e compatrono dell'arcidiocesi di Ferrara-Comacchio e della diocesi di Bolzano-Bressanone; è patrono di Piuro, San Casciano in Val di Pesa, ove ha sede la Collegiata di San Cassiano, di San Casciano dei Bagni, di La Salle, di Macherio, di Trecate, della parrocchia propositurale di Laterina e di Las Galletas a Tenerife.[1]
È patrono degli scrittori assieme agli evangelisti San Luca e Giovanni Apostolo, a Santa Teresa d'Avila e Francesco di Sales.[2][3]