La castrazione è l'asportazione delle gonadi nell'essere umano o nell'animale. La procedura chirurgica di asportazione dei testicoli nel maschio viene detta orchiectomia, quella delle ovaie nella femmina viene detta ovariectomia. Talvolta, in senso estensivo, con lo stesso termine, si indica la sterilizzazione che può essere ottenuta anche con la somministrazione di ormoni, di sostanze chimiche o tramite irradiazione con raggi X[1] o, tramite la vasectomia o la chiusura delle tube che sono in realtà procedure più contraccettive, in parte reversibili, che non compromettono totalmente la capacità di procreare. Nelle moderne democrazie la castrazione fisica si effettua solo per motivi medici, mentre la castrazione chimica temporanea è possibile in alcune nazioni,[2] normalmente su richiesta del condannato per reati sessuali, per ottenere una pena mitigata.
La castrazione nel maschio prende anche il nome di evirazione che può comportare l'asportazione del pene e dei testicoli (evirazione nera) o quella dei soli testicoli (evirazione bianca). L'amputazione chirurgica totale o parziale del pene viene chiamata penectomia.[3]