Chandra X-ray Observatory

Chandra X-ray Observatory
Immagine del veicolo
Dati della missione
OperatoreUSA
NSSDC ID1999-040B
SCN25867
Destinazioneorbita geocentrica
Esitoin orbita
VettoreSpace Shuttle Columbia (STS-93)
Lancio23 luglio 1999
Luogo lancioKennedy Space Center-LC 39B
Proprietà del veicolo spaziale
Potenza2.350 watt
Massa4790 kg
CostruttoreTRW, Kodak e Ball Aerospace & Technologies
Strumentazione
  • Telescopio raggi X diametro 1,2m
  • AXAF CCD Imaging Spectrometer
  • High Energy Transmission Grating
  • High Resolution Camera
  • Low Energy Transmission Grating
Parametri orbitali
OrbitaAltamente ellittica
Apogeo134.528
Perigeo14.308 km
Periodo63,488 ore
Inclinazione76,7156°
Eccentricità0,744
Semiasse maggiore80 787,8 km
Sito ufficiale
Grandi Osservatori della NASA
Missione precedenteMissione successiva
Compton Gamma Ray Observatory telescopio spaziale Spitzer

Il Chandra X-ray Observatory, indicato comunemente come Chandra, è un telescopio orbitale della NASA per l'osservazione del cielo nei raggi X. Il telescopio è conosciuto anche con il nome AXAF, Advanced X-ray Astrophysics Facility.

La supernova di Keplero
NGC 1399 visto ai raggi X

Portato nello spazio il 23 luglio 1999 a bordo dello Space Shuttle Columbia, fu messo in un'orbita insolita per un telescopio spaziale. Rispetto al telescopio spaziale Hubble, che ha un'orbita bassa, Chandra ha un'orbita ellittica che lo porta, nel punto più lontano, a 138.000 chilometri dalla Terra e nel punto più vicino a 9.600 chilometri.

Il telescopio Chandra prende il nome dal fisico statunitense di origine indiana Subrahmanyan Chandrasekhar (1910-1995).

Grazie al potente telescopio a raggi X, formato da quattro specchi, che fornisce immagini di definizione almeno venticinque volte maggiori dei precedenti telescopi a raggi X, nei primi cinque anni di attività Chandra ha fornito una grossa quantità di dati. Le scoperte fatte grazie alle osservazioni di questo potente telescopio riguardano una maggiore comprensione delle supernovae, dei buchi neri, degli ammassi stellari e delle galassie.


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