Sir Christopher Edward Nolan (Londra, 30 luglio 1970) è un regista, sceneggiatore e produttore cinematografico britannico.
Considerato uno dei registi più influenti e popolari del XXI secolo,[1][2] è anche settimo tra quelli con i maggiori incassi nella storia del cinema, avendo fatto registrare un totale di 6,1 miliardi di dollari al box-office.[3] Ha diretto molti film acclamati dalla critica e di grande successo commerciale, come la trilogia del cavaliere oscuro (2005-2012)[4] (reboot della saga cinematografica di Batman, composta da Batman Begins, Il cavaliere oscuro e Il cavaliere oscuro - Il ritorno), e ad oggi ritenuta una delle migliori opere del genere supereroistico.[4][5][6] Oltre a ciò, gli viene riconosciuto il merito di aver esplorato un'ampia quantità di generi cinematografici: il neo-noir con Memento (2000), il thriller psicologico con Insomnia (2002) e The Prestige (2006), la fantascienza con Inception (2010) e Interstellar (2014), il film di guerra con Dunkirk (2017) e lo spionaggio con Tenet (2020). Dopo quest'ultima pellicola si è separato da Warner Bros. firmando un contratto con la Universal Pictures, sotto la quale ha trattato l'epopea biografica con Oppenheimer (2023) che gli è valsa la vittoria di 7 premi Oscar all'edizione del 2024, tra cui quelli come miglior film e miglior regista.
Fra le sue collaborazioni più ricorrenti, vi sono soprattutto quella col fratello sceneggiatore Jonathan Nolan, gli attori Christian Bale, Michael Caine e Cillian Murphy, che ha diretto per la prima volta sul set di Batman Begins, i compositori Hans Zimmer (6 film) e Ludwig Göransson (2 film), i direttori della fotografia Wally Pfister (7 film) e Hoyte van Hoytema (4 film) e infine con sua moglie, la produttrice Emma Thomas, insieme alla quale è co-fondatore della compagnia di produzione cinematografica Syncopy Films.[7]
Gran parte dei suoi film affronta temi epistemologici e metafisici[2][8] ed esplora diversi aspetti della moralità umana, la costruzione del tempo[9] e la natura malleabile della memoria e dell'identità personale.[2][8][10] Elementi tipici del cinema di Nolan sono una narrazione non lineare, l'utilizzo costante e maggiore di effetti speciali pratici rispetto alla computer grafica, paesaggi sonori innovativi,[11] fotografia di grande formato e relazioni analoghe tra linguaggio visivo ed elementi narrativi.[8]
Nel 2015 il settimanale Time lo ha inserito nella lista delle 100 persone più influenti al mondo,[12] mentre nel 2019 è stato nominato Cavaliere dell'Ordine dell'Impero britannico «per avere illustrato la Patria con i servizi offerti nel campo dell'arte drammatica». Nel 2024 gli è stato conferito il rango di Knight Bachelor da Carlo III.[13]