La Chronica sancti Pantaleonis, chiamata anche Annales sancti Panthaleonis Coloniensis maximi, è una cronaca latina medievale scritta nel monastero benedettino di San Pantaleone a Colonia, che tratta della storia universale. Venne scritta nel 1237 e narra la storia del mondo in una serie di annali dalla Creazione fino all'anno della composizione. Fu aggiunta una continuazione fino al 1249 in seguito. Fino all'anno 1199 si basa fortemente su altre fonti; dal 1200 può essere considerata una fonte indipendente.
La Chronica enfatizza i quattro "grandi regni" di Daniele (regna maxima). Per la storia antica, la cronaca si affida a Flavio Giuseppe, Paolo Orosio, Giustino, Beda il Venerabile, Regino di Prüm e Pietro Comestore. Per eventi vicini dal punto di vista temporale in Germania, l'annalista usò usato la Cronaca universale di Frutolf di Michelsberg, la cronaca di Eccardo d'Aura e la Chronica regia Coloniensis.
I manoscritti di Bruxelles e Wolfenbüttel sono riccamente illustrati con immagini di sovrani e alberi genealogici. Sembra che la Chronica non si diffuse molto al di fuori della regione intorno a Colonia.