Con il nome di Circolo degli Scipioni si è soliti definire il gruppo politico costituito da personaggi appartenenti alla nobiltà romana, tra cui Gaio Lelio, Scipione Emiliano e Furio Filo, che, verso la metà del II secolo a.C. si rese promotore a Roma, ma non solo, di attività e interessi letterari, filosofici e culturali, in generale di orientamento ellenistico, e dei valori dell'humanitas.