Cittaducale

Cittaducale
comune
Cittaducale – Stemma
Cittaducale – Bandiera
Cittaducale – Veduta
Cittaducale – Veduta
Cittaducale vista dalla Via Salaria
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Lazio
Provincia Rieti
Amministrazione
SindacoLeonardo Ranalli (lista civica Svolta Comune) dal 13-6-2022 (2º mandato)
Territorio
Coordinate42°23′N 12°57′E
Altitudine481 m s.l.m.
Superficie71,25 km²
Abitanti6 426[1] (31-1-2022)
Densità90,19 ab./km²
FrazioniCalcariola, Caporio, Cesoni, Grotti, Micciani, Pendenza, Santa Rufina, Villa Grotti
Comuni confinantiBorgo Velino, Castel Sant'Angelo, Longone Sabino, Micigliano, Petrella Salto, Rieti
Altre informazioni
Cod. postale02015
Prefisso0746
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT057016
Cod. catastaleC746
TargaRI
Cl. sismicazona 2A (sismicità media)[2]
Cl. climaticazona E, 2 240 GG[3]
Nome abitanticivitesi
PatronoMagno di Anagni
Giorno festivo19 agosto
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Cittaducale
Cittaducale
Cittaducale – Mappa
Cittaducale – Mappa
Posizione del comune di Cittaducale nella provincia di Rieti
Sito istituzionale

Cittaducale (Cìeta in dialetto locale) è un comune italiano di 6 426 abitanti della provincia di Rieti nel Lazio. Fondata nel 1308 da re Carlo II d'Angiò, è appartenuta all'Abruzzo e alla provincia dell'Aquila per più di sei secoli, fino al passaggio nel Lazio avvenuto nel 1927.[4][5]

In passato costituiva sede vescovile (diocesi di Cittaducale) e capoluogo di ente sovracomunale (distretto di Cittaducale, circondario di Cittaducale). È nota principalmente per essere il punto di inizio dell'acquedotto del Peschiera che rifornisce Roma e gran parte della Sabina, e per ospitare la scuola nazionale per la formazione del Corpo Forestale dello Stato, dal 2017 dei Carabinieri Forestali.

  1. ^ Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Province, otto secoli di storia - Cronaca - il Centro, su ilcentro.gelocal.it. URL consultato il 4 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 10 agosto 2014).
  5. ^ Comuni reatini pronti a lasciare il Lazio - Cronaca - il Centro, su ilcentro.gelocal.it. URL consultato il 4 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 28 maggio 2016).

From Wikipedia, the free encyclopedia · View on Wikipedia

Developed by razib.in