Claudio Gentile

Claudio Gentile
Gentile alla Juventus nella stagione 1981-1982
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
Altezza178 cm
Peso71 kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex difensore)
Termine carriera1º luglio 1988 - giocatore
10 giugno 2014 - allenatore
Carriera
Giovanili
1964-1968Maslianico
1968-1971Varese
Squadre di club1
1971-1972Arona34 (4)
1972-1973Varese34 (1)
1973-1984Juventus283 (9)
1984-1987Fiorentina70 (0)
1987-1988Piacenza20 (0)
Nazionale
1974Bandiera dell'Italia Italia U-232 (0)
1975-1984Bandiera dell'Italia Italia71 (1)
Carriera da allenatore
1998-2000Bandiera dell'Italia Italia U-20
2000Bandiera dell'Italia ItaliaVice
2000-2006Bandiera dell'Italia Italia U-21
2004Bandiera dell'Italia Italia olimpica
2014Sion
Palmarès
 Olimpiadi
BronzoAtene 2004
 Mondiali di calcio
OroSpagna 1982
 Europei di calcio Under-21
BronzoSvizzera 2002
OroGermania 2004
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Claudio Gentile (Tripoli, 27 settembre 1953) è un dirigente sportivo, ex calciatore e allenatore di calcio italiano, di ruolo difensore, campione del mondo con la nazionale italiana nel 1982.

Considerato uno dei migliori terzini della storia del calcio italiano[1][2], legò la sua attività calcistica principalmente alla Juventus, squadra nella quale militò per undici stagioni a cavallo tra gli anni 1970 e 1980, vincendo sei campionati di Serie A, due coppe nazionali, una Coppa delle Coppe e una Coppa UEFA, e disputando inoltre una finale di Coppa dei Campioni. Assieme al portiere Dino Zoff, al libero Gaetano Scirea e al terzino sinistro Antonio Cabrini, tutti e tre compagni di club e nazionale, Gentile fu membro di una delle migliori linee difensive di sempre[3].

In nazionale ha totalizzato 71 presenze, partecipando a due mondiali (Argentina 1978 e Spagna 1982) e a un europeo (Italia 1980), distinguendosi in più occasioni come uno dei pilastri della squadra[4][5].

Da allenatore, alla guida dell'Italia Under-21, ha vinto un europeo di categoria nel 2004.

  1. ^ Sebastiano Vernazza, Che fine ha fatto la razza dei terzini?, in La Gazzetta dello Sport, 2 settembre 2010.
  2. ^ Vanni Zagnoli, Il pallone racconta: Tarcisio Burgnich, su assocalciatori.it, 2 maggio 2019.
  3. ^ Rizzo, p. 696.
  4. ^ Bruno Bernardi, Gentile: "Abbiamo umiliato la zona", in La Stampa, 14 luglio 1982, p. 16.
  5. ^ Squadra del torneo 1980, su it.uefa.com.

From Wikipedia, the free encyclopedia · View on Wikipedia

Developed by Tubidy