Claymation, o clay animation, è la parola inglese che indica la tecnica cinematografica della plastilina animata, ed è uno dei tipi della tecnica di animazione a passo uno. Più precisamente, consiste nel creare personaggi e sfondi tramite sostanze malleabili — normalmente plastilina — e successivamente riprendere immagini singole dopo aver leggermente modificato le posizioni degli elementi nella scena.
Una volta riprodotta la sequenza di immagini fisse (ad una frequenza di almeno 10-12 fotogrammi al secondo) si ha l'illusione che gli oggetti di plastilina siano in movimento.