Colchide | |
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Dati amministrativi | |
Politica | |
Territorio e popolazione | |
Bacino geografico | Anatolia, Transcaucasia |
La Colchide e l'Iberia. | |
Evoluzione storica | |
Preceduto da | Impero persiano |
Succeduto da | Regno del Ponto |
Ora parte di | Georgia Russia Turchia |
Nella geografia dell'antichità classica, la Colchide (georgiano e laz: კოლხეთი, k'olxeti; greco antico: Κολχίς, Kolchís) era una regione storica[1] del Caucaso situata sulla costa orientale del Mar Nero, tra le moderne Georgia (province di Abcasia, Agiaria, Guria, Imerezia, Mingrelia, Rach'a e Svanezia), Russia (Soči e Tuapse) e Turchia (Ardahan, Artvin, Rize e Trebisonda).[2] Secondo la maggior parte degli autori antichi, con qualche piccola differenza, la Colchide si trovava lungo la costa del Mar Nero – confinando a sud-ovest con il Ponto, la cui frontiera era situata tra l'odierna Trebisonda e il fiume Rioni, mentre a nord-ovest era delimitata dal fiume Pauk – a est confinava con l'Iberia, a sud con l'Armenia e a nord la catena del Caucaso segnava il suo confine con la Sarmazia; inoltre, tra il VI e il I secolo a.C. la Colchide sarebbe stata governata da monarchi.[3]