Complesso nebuloso molecolare di Cefeo Regione H II | |
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La Via Lattea in direzione del complesso nebuloso molecolare di Cefeo | |
Dati osservativi (epoca J2000) | |
Costellazione | Cefeo |
Ascensione retta | 22h : |
Declinazione | 60° : |
Coordinate galattiche | 125° ; +10° |
Distanza | circa 2600 a.l. [1][2] (circa 800 pc) |
Magnitudine apparente (V) | - |
Dimensione apparente (V) | 12°[1] |
Caratteristiche fisiche | |
Tipo | Regione H II |
Galassia di appartenenza | Via Lattea |
Dimensioni | 365 a.l. [3] (112 pc) |
Caratteristiche rilevanti | Vasta nube molecolare gigante |
Altre designazioni | |
IC 1396 (parte della nube) | |
Mappa di localizzazione | |
Categoria di regioni H II |
Il complesso nebuloso molecolare di Cefeo (o Regione di formazione stellare di Cefeo) è una vasta regione del Braccio di Orione ricca di nubi molecolari giganti e di associazioni di stelle blu molto giovani e brillanti; prende il nome dalla costellazione boreale di Cefeo, nella cui direzione si trova se visto da Terra. Assieme al Complesso nebuloso molecolare di Orione, è una delle regioni di formazione stellare più vicine a noi, sebbene quest'ultima sia di dimensioni molto inferiori; inoltre, a differenza del Complesso di Orione, la regione di Cefeo ci appare notevolmente oscurata, specie per quanto riguarda le associazioni OB, da estese nebulose oscure più vicine poste lungo la nostra linea di vista.[4][5]
Gran parte del complesso si trova piuttosto decentrato rispetto al piano galattico, in una fascia compresa fra le latitudini galattiche 0° e +30°;[6] il primo ad accorgersi che quest'area di cielo poco più a nord della scia della Via Lattea presentava delle stranezze fu l'astronomo Edwin Hubble, che riscontrò una totale assenza di galassie in questa direzione, sintomo questo di un forte oscuramento ad opera di polveri galattiche. Nonostante ciò, fu solo negli anni sessanta che si iniziò a studiare sistematicamente la regione, che si rivelò essere uno dei complessi nebulosi e stellari più brillanti del nostro braccio di spirale.[1]
Il complesso è formato da otto strutture differenti per caratteristiche e posizione, che a loro volta contengono complessivamente oltre 200 singole nebulose più o meno brillanti, individuabili nella luce visibile e soprattutto nell'infrarosso;[7] molte di queste nebulose sono associate a degli ammassi aperti, come nel caso di NGC 7129,[8] o a grandi e brillanti associazioni OB, come nel caso di IC 1396.[9] Le associazioni OB presenti in questa regione sono quattro, alcune delle quali sono composte da stelle formatesi in fasi diverse dell'evoluzione del complesso.[10]
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: non è stato indicato alcun testo per il marcatore Kun16
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: non è stato indicato alcun testo per il marcatore surveyYSO
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: non è stato indicato alcun testo per il marcatore MassiveStarsBinaries
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: non è stato indicato alcun testo per il marcatore Kun48