La connoisseurship è l'ambito delle discipline storico-artistiche, e in particolare della critica d'arte, che si basa sull'osservazione diretta dell'opera d'arte da parte di un esperto, detto conoscitore (o connoisseur).
Nello specifico, la connoisseurship ruota intorno all'esercizio della pratica dell'attribuzione, ossia l'analisi critica stilistico-qualitativa applicata a un'opera d'arte col fine di stabilirne l' autore e il grado di autografia, o quantomeno l'ambito storico-geografico di creazione (la "scuola"), in mancanza di informazioni date da fonti o documenti[1][2]. L'utilizzo dell'occhio critico da parte del conoscitore serve anche a distinguere tra opere autentiche, copie e falsi e, nel caso di più versioni d'autore, ove possibile, tra versione originale e derivata[3].