Contro 4 bandiere

Contro 4 bandiere
Lingua originale	italiano
Paese di produzione	Italia, Francia, Spagna
Anno	1979
Durata	103 min
Rapporto	1,66:1
Genere	guerra
Regia	Umberto Lenzi
Soggetto	Umberto Lenzi
Sceneggiatura	José Luis Martínez Mollá, Gianfranco Clerici
Produttore	Edmondo Amati
Casa di produzione	New Film Production - Les Films Princesse - José Frade Producciones
Distribuzione in italiano	Fida Cinematografica
Fotografia	José Luis Alcaine
Montaggio	Vincenzo Tomassi
Effetti speciali	Giovanni Corridori
Musiche	Riz Ortolani
Scenografia	Giuseppe Bassan
Costumi	Luciano Sagoni
Interpreti e personaggi
	George Peppard: Brett Rossen; George Hamilton: Maurice Bernard; Horst Buchholz: Jürgen Dietrich; Anny Duperey: Fabienne; Capucine: Nicole Levine; Sam Wanamaker: Ray MacDonald; Jean Pierre Cassel: Dick Sanders; Ray Lovelock: Jim Rossen; George Claisse: Karl Wessel; Howard Vernon: l'ufficiale Gestapo; Frank Farell: l'ufficiale olandese Vanderkreut; Ritza Brown: la ragazza di Jim; May Hatherley: Mary Jennings; Lambert Wilson: un membro suicida della Resistenza francese; André Lawrence: Jean; Stelio Candelli: un sommozzatore; Henri Voletti: Pierre; Vincent Gentile; Herbert Fiala; Sergio Testori; Augusto Girardi; Ángel Aranda; David Thompson; Scott Miller; Pierangelo Civera (non accreditato): l'ufficiale inglese reparto anticarro;
Doppiatori italiani
	Giuseppe Rinaldi: Brett Rossen; Cesare Barbetti: Maurice Bernard; Pino Colizzi: Jürgen Dietrich; Vittoria Febbi: Fabienne; Rita Savagnone: Nicole Levine; Pino Locchi: Ray MacDonald; Manlio De Angelis: Dick Sanders; Massimo Turci: Jim Rossen; Renato Mori: l'ufficiale Gestapo; Gianni Marzocchi: l'ufficiale francese Gaullista; Daniele Tedeschi: l'attentatore francese in Metrò; Franco Odoardi: il generale americano che spiega l'operazione; Mario Milita: l'ufficiale olandese Vanderkreut; Serena Verdirosi: Mary Jennings; Alessandro Sperlì: l'ufficiale Gestapo che arresta Fabienne; Sandro Acerbo: un membro Resistenza francese suicida;

Contro 4 bandiere è un film del 1979 diretto da Umberto Lenzi.

Contro 4 bandiere

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