Corindone | |
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Classificazione Strunz (ed. 10) | 4.CB.05[1] |
Formula chimica | Al2O3[1][2] |
Proprietà cristallografiche | |
Sistema cristallino | trigonale[1] |
Classe di simmetria | ditrigonale scalenoedrica |
Parametri di cella | a = 4,75 Å, c = 12,982 Å, Z = 6[1] |
Gruppo puntuale | 32/m[2] |
Gruppo spaziale | R3c[2] |
Proprietà fisiche | |
Densità misurata | 3,98 - 4,1[1] g/cm³ |
Densità calcolata | 3,997[1] g/cm³ |
Durezza (Mohs) | 9[3] |
Colore | rosso, blu, azzurro, verdastro, giallo, viola, grigio[3] |
Lucentezza | da adamantina a vitrea, a perlacea[3] |
Opacità | da trasparente a traslucido[1] |
Striscio | bianco[3] |
Diffusione | comune |
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale |
Il corindone (pronuncia: /korinˈdone/[4], simbolo IMA: Crn[5]) è un minerale relativamente comune del gruppo dell'ematite appartenente alla classe dei minerali di "ossidi e idrossidi". La sua composizione chimica è Al2O3, pertanto da un punto di vista chimico è ossido di alluminio.
Il corindone è il minerale di riferimento per la durezza Mohs 9, scala che arriva fino a 10 (diamante). Di solito sviluppa cristalli lunghi, prismatici o colonnari a forma di botte, ma anche aggregati granulari che possono avere colori diversi a seconda delle impurità. In forma chimicamente pura, il corindone è incolore. Varietà ben note con la stessa composizione e struttura cristallina sono il rubino (rosso a causa di tracce di cromo) e lo zaffiro (di colori diversi, tra cui il blu dovuto al ferro o il rosso chiaro a causa del titanio).
Le superfici dei cristalli da traslucidi a trasparenti hanno una lucentezza simile al vetro o al diamante, spesso un po' grassa. Il corindone non ha sfaldatura, ma secrezioni molto perfette verso le facce gemelle, che hanno una lucentezza perlacea. A causa della sua fragilità, si rompe come il vetro o il quarzo, con le superfici di frattura che sono simili a conchiglie o scheggiate. I più grandi cristalli di corindone conosciuti fino a oggi raggiungono una lunghezza di circa un metro e un peso fino a 152 kg.
Il corindone è uno dei minerali industriali più importanti e ha una vasta gamma di applicazioni grazie alla sua elevata resistenza chimica e termica, nonché alla sua elevata durezza e resistenza all'abrasione. Inoltre, le varietà di corindone colorato sono pietre preziose costose e molto apprezzate da tempo immemorabile.
Il corindone viene prodotto anche artificialmente. Per la sua grande durezza, il materiale così ottenuto viene utilizzato come abrasivo (come carta vetrata o dischi da taglio) e come agente di sabbiatura.